domenica 28 febbraio 2016

Myrath, occhio a "quelli dell'Isis"







Troppo tempo è passato dall'ultimo post e oggi non ho minutaggio sufficiente a pubblicare qualcosa di significativo. Mi andava comunque di mandare un segnale. Il blog è vivo.
Per quei pochi che leggono, tuttavia, non sono una novità le mie digressioni musicali. Eccovi i Myrath, band franco-tunisina per quel poco che ne so. Sono tamarri, simpatici e fondono con una creatività notevole metal e musica orientale.

Video meravigliosamente infantile, stupidotto e geniale al contempo. L'album in uscita in questi giorni è una sconsiderata miscela di cose apparentemente inconciliabili e proprio per questo corre, senza mai travalicarlo, sul filo sottile che separa una cafonata inenarrabile da un capolavoro.

Alla faccia dell'Isis. Tiè!